Bocciature tecniche su bocciatute tecniche per il ddl Calderoli sul regionalismo che, a dispregio della Costituzione, differenzia i diritti di cittadinanza sulla base della ricchezza dei territori e il Ministro Calderoli perde la pazienza ed offende i napoletani, abituati, a suo dire, a “chiagnere e a fottere”.
martedì 5 marzo 2024
PdS, Cuccurese: “Calderoli offende i napoletani e non è la prima volta”
Bocciature tecniche su bocciatute tecniche per il ddl Calderoli sul regionalismo che, a dispregio della Costituzione, differenzia i diritti di cittadinanza sulla base della ricchezza dei territori e il Ministro Calderoli perde la pazienza ed offende i napoletani, abituati, a suo dire, a “chiagnere e a fottere”.
Sul tema è intervenuto prontamente il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese, che ha osservato: “Sale la tensione fra Calderoli e gli esperti invitati in audizione parlamentare sul tema dell’Autonomia differenziata. Vista la mala parata di bocciature in serie sulla sua proposta Spacca-Italia, Calderoli non trova nulla di meglio da fare che offendere i napoletani. E non è la prima volta che lo fa“.
“È il caso di rammentare – ha proseguito – le dichiarazioni del leghista Calderoli su Napoli ed i napoletani, nel 2006. Dichiarazioni che in troppi al Sud hanno colpevolmente dimenticato: ‘Napoli? Una fogna che va bonificata. Infestata da topi, da eliminare con qualsiasi strumento, e non solo fingere di farlo perché magari anche i topi votano…. Qualsiasi trasferimento di risorse a questa città, che rappresenta un insulto del paese intero, sarebbe assurdo e ingiustificato’“.
“Va riconosciuto che Calderoli – ha precisato Cuccurese – è un uomo di parola visto che il governo di cui fa parte ha tagliato, fra le altre cose, anche il Fondo perequativo infrastrutturale al Sud, e alla Campania in particolare, per girarlo come sempre in Padania a favore dei ricchi governatori leghisti“.
“C’è da chiedersi – ha concluso Cuccurese – come reagiranno ora i parlamentari di FdI della Campania e del Sud. Continueranno a subire gli insulti razzisti del rancoroso padano, così da essere definitivamente bollati come “proni ascari al guinzaglio”, o avranno finalmente un sussulto di dignità?!“.
Sul tema è intervenuto prontamente il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese, che ha osservato: “Sale la tensione fra Calderoli e gli esperti invitati in audizione parlamentare sul tema dell’Autonomia differenziata. Vista la mala parata di bocciature in serie sulla sua proposta Spacca-Italia, Calderoli non trova nulla di meglio da fare che offendere i napoletani. E non è la prima volta che lo fa“.
“È il caso di rammentare – ha proseguito – le dichiarazioni del leghista Calderoli su Napoli ed i napoletani, nel 2006. Dichiarazioni che in troppi al Sud hanno colpevolmente dimenticato: ‘Napoli? Una fogna che va bonificata. Infestata da topi, da eliminare con qualsiasi strumento, e non solo fingere di farlo perché magari anche i topi votano…. Qualsiasi trasferimento di risorse a questa città, che rappresenta un insulto del paese intero, sarebbe assurdo e ingiustificato’“.
“Va riconosciuto che Calderoli – ha precisato Cuccurese – è un uomo di parola visto che il governo di cui fa parte ha tagliato, fra le altre cose, anche il Fondo perequativo infrastrutturale al Sud, e alla Campania in particolare, per girarlo come sempre in Padania a favore dei ricchi governatori leghisti“.
“C’è da chiedersi – ha concluso Cuccurese – come reagiranno ora i parlamentari di FdI della Campania e del Sud. Continueranno a subire gli insulti razzisti del rancoroso padano, così da essere definitivamente bollati come “proni ascari al guinzaglio”, o avranno finalmente un sussulto di dignità?!“.
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