Un gommista, un artigiano pasticciere e la Casa del Popolo. Categorie simbolo di un Paese e di una città Napoli, per la raccolta firme di Unione Popolare con De Magistris Presidente. Tre categorie, quelle scelte per la raccolta firme, rappresentative di quelle professioni maggiormente colpite dalla crisi, e per le quali l’attuale governo, non ha previsto alcun tipo di aiuto. Una forza politica popolare che si rivolge ai giovani alle categorie ignorate dalla politica, e dalle istituzioni. Un conglomerato popolare senza Conte, finte sinistre e finti ambientalisti che riunisce diverse forze della sinistra radicale: il gruppo parlamentare Manifesta, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Partito del Sud, Risorgimento Socialista, DeMa.
“Abbiamo iniziato simbolicamente da Soccavo e dal Rione Traiano – spiega Antonio Luongo, responsabile cittadino del Partito del Sud – luoghi simbolo della città di Napoli, periferia viva che chiede a gran voce il proprio riscatto”. La politica sta mostrando ogni giorno la propria incapacità di ragionare su seri programmi politici. “Serve una alternativa all’agenda Draghi – spiega ancora Antonio Luongo – il Paese ha bisogno di recuperare serenità anche rispetto a questo clima belligerante fuori e dentro la nazione. Città come Napoli chiedono risposte concrete alle problematiche, per cui oggi ci ritroviamo con tantissimi delusi del Pd e del M5S”.
Fonte: Terroniananmagazine
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