Due anni di pandemia, tutto cambia tranne l'incapacità amministrativa del governatore De Luca.
Il sistema sanitario campano è allo sfascio e se durante la prima ondata nell'inverno del 2020 potevamo limitare le critiche per l'imprevedibilità della situazione che ci era piombata addosso,
Oggi non c'è più spazio per sospendere il giudizio.
Se i nostri ospedali sono perennemente in affanno e il governatore, nonché assessore alla sanità in pectore, non ha trovato soluzione nemmeno per arginare i problemi allora la condanna è ferma e inevitabile.
La gestione sanitaria Campana è un totale fallimento.
De Luca all'inizio si è nascosto dietro la spettacolarizzazione: i monologhi da cabarettista, i film stile colossal sugli ospedali.
Ora continua a fare lo show men, replicando un copione noioso e imbarazzante, ma i fatti svelano le sue frottole.
In assenza di qualsiasi opposizione seria in consiglio regionale, l'altro giorno abbiamo organizzato un presidio sotto la sede della Regione a Santa Lucia per ribadire la necessità di una svolta.
Erano presenti il Partito del Sud , Partito della Rifondazione Comunista , Potere al Popolo, demA e i Cobas.
Principalmente abbiamo chiesto che i tamponi e le prestazioni mediche a cui siamo costretti dai protocolli #covid e che sono chiaramente azioni a tutela della collettività, prima che di noi stessi siano gratuite.
Le Istituzioni non possono scaricare sui cittadini i costi della crisi pandemica.
BASTA!!!
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