Il Partito del Sud chiede ufficialmente al neo eletto sindaco Gaetano Manfredi di prendere una posizione chiara e ufficiale sull'Autonomia Differenziata durante la solenne cerimonia di insediamento al consiglio Comunale di Napoli, presso la sala dei Baroni al Maschio Angioino.
Preso atto che il low profile di Mario Draghi sul tema era solo un modo per traghettare la sua coalizione senza ulteriori tensioni, oltre le amministrative, la recente scelta di rilanciare il provvedimento di Autonomia Differenziata e associarlo al NADEF svela un orientamento netto della Presidenza del Consiglio: il Governo vede il Sud, con le sue Regioni e i suoi centri urbani, assolutamente periferici e subalterni nel rilancio del paese.
"Nel continuo do ut des che caratterizza le trattative sotto banco di questo governo così pieno di contraddizioni, l'inaspettata riesumazione della “secessione dei ricchi”, va letta come un liberi tutti, sussurrato all'orecchio della base leghista e dei suoi amministratori più rappresentativi.
Già oltre il 60% dei fondi europei tramite PNRR è stato assegnato al Nord, in barba alle precise prescrizioni europee. Ora stanno formalizzando il lasciapassare per spenderli senza controlli. Il sindaco di Napoli la capitale del Mezzogiorno stará a guardare?" ha dichiarato Antonio Luongo responsabile metropolitano della città di Napoli per il Partito del Sud.
La richiesta sarà formalizzata a breve all'ufficio stampa di Manfredi, associata alla richiesta di un incontro per avere garanzie sulla compattezza della nascente maggioranza su un un argomento che deve riguardare gli interessi dell'ntera cittadinanza indipendentemente dagli orientamenti dei partiti.
COMUNICATO STAMPA
Antonio Luongo, Resp. le Citta' Metropolitana Napoli x il Partito del Sud - Meridionalisti Progressisti sull'Autonomia Differenziata su "il Roma" di oggi 13/10/2021
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Il Partito del Sud chiede ufficialmente al neo eletto sindaco Gaetano Manfredi di prendere una posizione chiara e ufficiale sull'Autonomia Differenziata durante la solenne cerimonia di insediamento al consiglio Comunale di Napoli, presso la sala dei Baroni al Maschio Angioino.
Preso atto che il low profile di Mario Draghi sul tema era solo un modo per traghettare la sua coalizione senza ulteriori tensioni, oltre le amministrative, la recente scelta di rilanciare il provvedimento di Autonomia Differenziata e associarlo al NADEF svela un orientamento netto della Presidenza del Consiglio: il Governo vede il Sud, con le sue Regioni e i suoi centri urbani, assolutamente periferici e subalterni nel rilancio del paese.
"Nel continuo do ut des che caratterizza le trattative sotto banco di questo governo così pieno di contraddizioni, l'inaspettata riesumazione della “secessione dei ricchi”, va letta come un liberi tutti, sussurrato all'orecchio della base leghista e dei suoi amministratori più rappresentativi.
Già oltre il 60% dei fondi europei tramite PNRR è stato assegnato al Nord, in barba alle precise prescrizioni europee. Ora stanno formalizzando il lasciapassare per spenderli senza controlli. Il sindaco di Napoli la capitale del Mezzogiorno stará a guardare?" ha dichiarato Antonio Luongo responsabile metropolitano della città di Napoli per il Partito del Sud.
La richiesta sarà formalizzata a breve all'ufficio stampa di Manfredi, associata alla richiesta di un incontro per avere garanzie sulla compattezza della nascente maggioranza su un un argomento che deve riguardare gli interessi dell'ntera cittadinanza indipendentemente dagli orientamenti dei partiti.
COMUNICATO STAMPA
Antonio Luongo, Resp. le Citta' Metropolitana Napoli x il Partito del Sud - Meridionalisti Progressisti sull'Autonomia Differenziata su "il Roma" di oggi 13/10/2021
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