Ne parleremo in diretta venerdì 29 gennaio alle 19 dalla pagina fan del Laboratorio Sud https://www.facebook.com/LaboratorioSud
con:
-Giovanni Russo Spena, Roberto Musacchio, Natale Cuccurese, Paola Nugnes, Luca Saltalamacchia, Loredana Marino.
- Moderatore, Roberto Morea
LA UE SUL NEXT GENERATION PLAN
“Dovranno essere destinate maggiori risorse a quei territori con più residenti, con maggiore disoccupazione e prodotto interno lordo inferiore”.
Seguendo i criteri europei, il governo Conte dei 209 miliardi del Recovery Fund dovrebbe investire al Nord Italia il 21,20% dei 65,4 miliardi a fondo perduto previsti dal Piano nazionale ripresa e resilienza; il 12,81% al Centro e il 65,99% al Sud.
Al Mezzogiorno dovrebbero pertanto andare 43,15 miliardi; al Centro-Nord, dovrebbero essere destinati 22,24 miliardi.
MA LA REALTÀ CHE SI STA PREPARANDO È BEN DIVERSA
considerando l’inserimento anche di 21 miliardi del Fondo sviluppo e coesione (già dovuti), il piano “promette” solo il 50% degli investimenti pubblici, contro il 65,99% (al netto dei fondi aggiuntivi) indicato dall'Europa: è già iniziata la sottrazione.
MA NOI CI BATTIAMO PER QUESTO
La Next generation Ue invece deve essere l’occasione per riunire le due parti dell’Italia sempre più distanti fra di loro, per iniziare (finalmente) a colmare il divario infrastrutturale fra Nord e Sud (che col Regionalismo si vorrebbe addirittura istituzionalizzare) rilanciando gli investimenti pubblici, il welfare, investendo nell’istruzione e nella sanità in maniera equa, cancellando anni di sottofinanziamento al Sud certificato anche dalla Corte dei Conti, nella “Memoria sul bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale”.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/2743322662551236/
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