Le prime impressioni a caldo raccolte via web sull’impatto del Decreto Rilancia sulla già fragile e depauperata società ed economia meridionale sono alquanto negative.
Tra gli altri, è intervenuto il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese, che ne ha evidenziato almeno quattro criticità:
1) la conferma dello scippo dei fondi strutturali europei, da drenare da Sud a Nord;
2) l’ulteriore sottrazione di fondi al Mezzogiorno tramite il mancato cofinanziamento da parte del Governo italiano dei fondi europei;
3) lo scaricamento dei costi della restituzione del prestito MES sul Sud, riservando i vantaggi della sospensione dell’IRAP soprattutto per le imprese del Nord;
4) l’inadeguatezza del reddito di emergenza, che esclude i nuclei familiari in cui è presente un pensionato o un percettore di reddito di cittadinanza.
Alle quattro criticità sopracitate, Cuccurese ne aggiunge una quinta: la sospensione, di fatto, nel DEF 2020 della legge vincolo del 34%.
Insomma, secondo Cuccurese: “Coi fondi scippati al Sud e allocati al Nord vince Confindustria, che come sempre guida le scelte anche di questo Governo che di sinistra non ha proprio nulla”.
Fonte: Vesuvianonews- Articolo Salvatore Lucchese
venerdì 15 maggio 2020
Natale Cuccurese: “Decreto Rilancio e DEF 2020, coi fondi scippati al Sud e allocati al Nord vince Confindustria”
Le prime impressioni a caldo raccolte via web sull’impatto del Decreto Rilancia sulla già fragile e depauperata società ed economia meridionale sono alquanto negative.
Tra gli altri, è intervenuto il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese, che ne ha evidenziato almeno quattro criticità:
1) la conferma dello scippo dei fondi strutturali europei, da drenare da Sud a Nord;
2) l’ulteriore sottrazione di fondi al Mezzogiorno tramite il mancato cofinanziamento da parte del Governo italiano dei fondi europei;
3) lo scaricamento dei costi della restituzione del prestito MES sul Sud, riservando i vantaggi della sospensione dell’IRAP soprattutto per le imprese del Nord;
4) l’inadeguatezza del reddito di emergenza, che esclude i nuclei familiari in cui è presente un pensionato o un percettore di reddito di cittadinanza.
Alle quattro criticità sopracitate, Cuccurese ne aggiunge una quinta: la sospensione, di fatto, nel DEF 2020 della legge vincolo del 34%.
Insomma, secondo Cuccurese: “Coi fondi scippati al Sud e allocati al Nord vince Confindustria, che come sempre guida le scelte anche di questo Governo che di sinistra non ha proprio nulla”.
Fonte: Vesuvianonews- Articolo Salvatore Lucchese
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Tra gli altri, è intervenuto il Presidente del Partito del Sud Natale Cuccurese, che ne ha evidenziato almeno quattro criticità:
1) la conferma dello scippo dei fondi strutturali europei, da drenare da Sud a Nord;
2) l’ulteriore sottrazione di fondi al Mezzogiorno tramite il mancato cofinanziamento da parte del Governo italiano dei fondi europei;
3) lo scaricamento dei costi della restituzione del prestito MES sul Sud, riservando i vantaggi della sospensione dell’IRAP soprattutto per le imprese del Nord;
4) l’inadeguatezza del reddito di emergenza, che esclude i nuclei familiari in cui è presente un pensionato o un percettore di reddito di cittadinanza.
Alle quattro criticità sopracitate, Cuccurese ne aggiunge una quinta: la sospensione, di fatto, nel DEF 2020 della legge vincolo del 34%.
Insomma, secondo Cuccurese: “Coi fondi scippati al Sud e allocati al Nord vince Confindustria, che come sempre guida le scelte anche di questo Governo che di sinistra non ha proprio nulla”.
Fonte: Vesuvianonews- Articolo Salvatore Lucchese
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