di Bruno Pappalardo
Non vorrei parlare di Sud.
Siamo pure stanchi di essere continuamente additati come le scimmiette col culo rosso pomodoro. Abbiamo capito! Siamo quel che siamo. Siamo i figli dei figli dei figli…et cetera di coloro che vennero colonizzati dai piemontesi e da allora questo straordinario territorio non si è più rialzato.
Siamo pure stanchi di essere continuamente additati come le scimmiette col culo rosso pomodoro. Abbiamo capito! Siamo quel che siamo. Siamo i figli dei figli dei figli…et cetera di coloro che vennero colonizzati dai piemontesi e da allora questo straordinario territorio non si è più rialzato.
Michele Emiliano dice: “Scateniamo l’Inferno sulla Questione Meridionale,…(…) …la questione meridionale è la madre di tutte le battaglie ". OK! Va bene, ci credo fermamente, parteciperò con tutte le mie forze e passione convinta. Lo so mi sentite rassegnato ma non è così!
E’ vero, ci sono due scuole di pensiero e soprattutto di economisti che dicono: “ No, il Nord senza il Sud non sarebbe mai diventato quella parte del paese più ricca e rivestito, per intero di tessuto industrializzato e appaltatore e, chi, sostiene il contrario: Il Sud zavorra del Nord lavoratore e “non evasore”. Il popolo del le partite IVA ( che paga solo il Sud ma incassa il Nord)
Ma avete visto che cosa si è fatta dell’Italia? Aveva un debito pubblico alto ma diciamo pure che tra i 22/20 anni questo è schizzato verso il basso raddoppiandosi dopo 40 anni
Succedeva che un stolto “ capitalismo liberista”, ( solo spettacolare) il cui popolo era composto da, liberi professionisti, agente di commercio e immobiliaristi, costruttori e tanti piccoli imprenditori soprattutto di un zoppicante artigianato che si lamentava e letteralmente odiava quelli del “POSTO FISSO” perché non c’erano mai sul posto di lavoro ma al bar, perché erano sgarbati ( nulla è cambiato) perché prendevano un buon stipendio immeritatamente e pure la pensione ( accidenti la pensione con la liquidazione) i vigili, i carabinieri, i lavoratori sempre in sciopero, operatori ecologici che non spazzavano et cetera.
BISOGNAVA SFASCIARE QUESTO MAL COSTUME !
Giunse il VENDICATORE, Berlusconi che tanta voglia di odiare non aveva ma quello di arricchirsi SI! Ma nessunolo capiva e, poi c'era l'elemento " COMUNISMO" parola in disuso ma riportata negli studios televisivi per trasformare "politica in paura"che, per soggiogare un popolo è proprio quella giusta.
Effettivamente tutto si sfascia già da prima della crisi e inizia a colpire già con certi personaggi di FI.
Poi arrivò Monti e La FORNERO e furono “amari” perché sulla stessa linea del cosiddetto liberalismo implacabile e astioso.
Nessuno pensava che quel popolo del posto fisso dava da mangiare all’Italia, …accidenti consumavano!!
Compravano scarpe, zainetti, felpe, cappottini impermeabili tute e ogni ben di dio. Un operaio faceva di tutto perché i figli non avvertissero differenze sociali tra ceti.
Arriva anche la crisi, Bene!
Come si farà? E che ci vuole! Si tolgono diritti agli operai perché così non possono pretendere straordinari e altri benefici e si abbassano i salari per restare dentro le spese.
Bisognava indebitarsi e inondare di denaro i consumatori non toglierli, ( es; Obama, USA)
MERDACCIA avrebbe detto FANTOCCI (…zzi)!
Agli esperti della Bocconi,… calci sui denti! Ovvio che oggi il mercato del lavoro vuole altre strategie e percorsi per i nuovi lavoratori ma comunque pensioni,… NISBA!!
cosa stai pensando?
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