Gli schieramenti in campo
BARI – Saranno Michele Emiliano per il centrosinistra e Francesco Schittulli per il centrodestra a contendersi l’incarico di nuovo presidente della Regione Puglia. Per il M5S è stata scelta dagli attivisti per scendere in campo la 28enne Antonella Laricchia.
Emiliano, segretario del Pd Puglia, è sostenuto oltre che dal Partito democratico, anche da Sel, Puglia in più, Centro democratico, Socialisti, Realtà Italia, Idv, Iniziativa democratica, Democratici autonomi, Partito del Sud. Faranno inoltre parte della coalizione diverse liste civile in via di definizione, che saranno federate con il Partito democratico. In queste settimane, poi, la coalizione valuterà la richiesta dell’Udc di entrare nel centrosinistra. Il centrosinistra ha scelto il proprio candidato con le primarie (il 30 novembre scorso) alle quali hanno votato circa 140mila pugliesi.
Emiliano, segretario del Pd Puglia, è sostenuto oltre che dal Partito democratico, anche da Sel, Puglia in più, Centro democratico, Socialisti, Realtà Italia, Idv, Iniziativa democratica, Democratici autonomi, Partito del Sud. Faranno inoltre parte della coalizione diverse liste civile in via di definizione, che saranno federate con il Partito democratico. In queste settimane, poi, la coalizione valuterà la richiesta dell’Udc di entrare nel centrosinistra. Il centrosinistra ha scelto il proprio candidato con le primarie (il 30 novembre scorso) alle quali hanno votato circa 140mila pugliesi.
E’ stato sciolto ieri, intanto, il nodo della scelta del candidato per il centrodestra: si tratta dell’oncologo Francesco Schittulli, che ieri ha incassato l’ok dal maggiore partito della coalizione, Forza Italia, e sarà sostenuto anche da Ncd, Fratelli d’Italia, Nuovo Psi, Pli, Nuova Socialdemocrazia, Italia Unica, Dc, Movimento Schittulli. Al momento non è ancora ufficiale il sostegno anche da parte della Lega Nord ma pare che arriverà da ‘Noi con Salvinì, il nome con cui il Carroccio si presenterà al Sud, attraverso una lista con Fratelli d’Italia.
La coalizione di centrodestra in Puglia è stata a lungo divisa sulla opportunità di scegliere con le primarie il proprio candidato per la presidenza della Regione, piuttosto che affidare la decisione ai vertici dei partiti. A sostenere la consultazione popolare è stata soprattutto l’area di Forza Italia che fa riferimento all’ex ministro Raffaele Fitto. Da tempo, però, la coalizione aveva dichiarato il proprio sostegno a Schittulli sul cui nome si attendeva solo il sì di Forza Italia che è arrivato ieri sera quando Silvio Berlusconi, al termine dell’Ufficio di presidenza, ha deciso che il candidato sarebbe stato l’oncologo Schittulli. Fitto, pur avendo dichiarato in passato di non volere una scelta calata dall’alto, ha garantito il proprio sostegno a Schittulli.
La coalizione di centrodestra in Puglia è stata a lungo divisa sulla opportunità di scegliere con le primarie il proprio candidato per la presidenza della Regione, piuttosto che affidare la decisione ai vertici dei partiti. A sostenere la consultazione popolare è stata soprattutto l’area di Forza Italia che fa riferimento all’ex ministro Raffaele Fitto. Da tempo, però, la coalizione aveva dichiarato il proprio sostegno a Schittulli sul cui nome si attendeva solo il sì di Forza Italia che è arrivato ieri sera quando Silvio Berlusconi, al termine dell’Ufficio di presidenza, ha deciso che il candidato sarebbe stato l’oncologo Schittulli. Fitto, pur avendo dichiarato in passato di non volere una scelta calata dall’alto, ha garantito il proprio sostegno a Schittulli.
(da La Gazzetta del Mezzogiorno del 14/02/2015)
.
Nessun commento:
Posta un commento