Se il governo Renzi continua a non mettere il Sud al centro della sua agenda, se nonostante i tanti annunci e slogan, seguiti spesso da slides e da tweets, non c'è una politica del lavoro che cerca di livellare verso l'alto e non verso il basso, estendendo i diritti a chi non ce li ha, invece che toglierli a chi ce li ha e li ha conquistati con anni di lotte...insomma se si continua con le sciagurate politiche neo-liberiste alla ricerca di una maggiore "flessibilità" che in questi ultimi dieci anni ha prodotto più precarietà, ha aggravato la crisi e non ha certo favorito maggiore occupazione (vedi la precedente riforma dell'articolo 18 già fatta dal Governo Monti e dalla Fornero), il Partito del Sud non può che essere in piazza con la sinistra che protesta e che chiede uguaglianza, difesa del lavoro e della sua dignità.
Fonte: Partito del Sud - Roma
.
Nessun commento:
Posta un commento