Premetto che non
sono certamente entusiasta del nuovo Governo Renzi, così come non ero
entusiasta del precedente Governo Letta. Non sono per nulla entusiasta di questi
governi trasversali e non legittimati da un voto popolare diretto, peraltro in
una situazione di parlamentari eletti tramite una legge elettorale dichiarata
illegittima dalla Consulta.
Non sono
entusiasta del teatrino della possibile nomina poi rientrata, sembra per intervento di
Napolitano, di Gratteri, così come per la mancata rottamazione di alcuni
ministri come la Lorenzin, soprattutto, o per la nomina di ministri come la Madia , di cui un giorno capiremo forse le
competenze.
Detto questo
credo però che la cosa che più dispiaccia sia la mancata presenza di validi
ministri del Sud, a parte Maria Carmela Lanzetta, e quindi trovo ingeneroso leggere commenti dove
generalizzando si definiscono i pochi ministri del sud tutti
indistintamente ascari a servizio, a questo si aggiunga la
considerazione che non sempre in passato i tanti ministri del sud succedutisi
nei vari governi repubblicani abbiano fatto gli interessi del sud, in caso
contrario non ci troveremmo nell'attuale situazione, anzi a volte proprio questi
per primi hanno umiliato le speranze di rinascita dei territori.
Detto questo, e
senza dilungarmi ulteriormente su altri aspetti, a volte equivoci della
nascita di questa Governo, appare però francamente ingeneroso criticare più del
lecito un Governo che è appena nato, la sfiducia e le critiche le potremo
rivolgere se non ci saranno risposte concrete ai temi che quotidianamente
decliniamo e che attanagliano il nostro Sud, in primis fra gli altri la lotta
alle mafie, la mobilità con l'alta velocità a Sud, gli aeroporti, le
autostrade, i porti, il lavoro, lo sviluppo, la valorizzazione della bellezza e del turismo anche
culturale del Sud... e qui ci piange il cuore ricordare come il pugliese Bray
si sia comportato egregiamente come ministro nel precedente Governo e
volentieri l'avremmo rivisto in questo, senza dimenticare però che anche Bray è
del PD, "corrente dalemiana", visto che questo viene spesso opportunamente
taciuto da alcuni, in una finta equidistanza monoculare col cuore
sempre e solo a destra.
Positivo ad
esempio nel discorso d'insediamento di Renzi il richiamo su identità ed
integrazione, che immaginiamo valga anche per il Sud data la vigente
Costituzione, positivo che il primo atto di Governo sia il costituirsi contro la Giunta piemontese di Cota nel processo davanti alla Corte Costituzionale, negativa, ma solo se sarà
confermata, la possibile delega alla coesione territoriale a Delrio e non ci convincono certi giudizi sul Mezzogiorno abbastanza semplicistici nella replica di ieri sera ( lamento, burocrazia, malavita..) che tendono a scaricare il problema Sud tutto su se stesso, facendo di contempo l'occhiolino ai soliti stantii stereotipi.
Per questo noi del Partito del Sud diciamo che aspettiamo di giudicare questo Governo sui fatti concreti, così come detto da Renzi :"giudicatemi dai fatti"; lo faremo volentieri senza sconti e senza preconcetti.
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Per questo noi del Partito del Sud diciamo che aspettiamo di giudicare questo Governo sui fatti concreti, così come detto da Renzi :"giudicatemi dai fatti"; lo faremo volentieri senza sconti e senza preconcetti.
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