"Gli uomini peggiori, i veri responsabili, sono proprio i cittadini i quali hanno la coscienza della loro intransigente onestà e non fanno niente per affermarla. Non hanno coraggio di essere veramente cittadini, di venire avanti a difendere le loro idee e farle valere. Hanno paura di non riuscire, di rimetterci tempo e denaro della loro professione e soprattutto di essere sconfitti".
Pippo Fava (La speranza - in Processo alla Sicilia) .
Dopo che la Consulta ieri ha bocciato l'attuale legge elettorale, il cosiddetto Porcellum, e se il Parlamento non si muoverà a breve, le conseguenze saranno non la riproposizione del Matterellum ma un sistema simile a quello in vigore fino alle elezioni del 1992 e cioè un proporzionale puro con la possibilità di esprimere una preferenza.
I giudici costituzionali hanno deciso che gli effetti giuridici decorreranno solo dopo la pubblicazione della sentenza, «nelle prossime settimane», dando così tempo al parlamento di approvare nuove leggi elettorali. Con la pubblicazione della sentenza saranno rese note anche le motivazioni. «Il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali», specifica la Consulta.Intanto l'effetto della decisione della Consulta, qualora il Parlamento non dovesse intervenire prima della pubblicazione della sentenza, è la sostituzione del Porcellum con il proporzionale puro con preferenza. I giudici avrebbero potuto semplicemente bocciare l'attuale legge con un ritorno automatico al Mattarellum invece si ritorna al proporzionale con preferenza, in attesa appunto di eventuali modifiche del parlamento.
Questo per quanto riguarda l'aspetto tecnico, per quanto riguarda l'aspetto politico invece, detto che la precedente legge elettorale ha generato ben tre parlamenti di nominati ( 2006/2008/2013) , ci troviamo in una situazione dove nei fatti gli ultimi tre parlamenti sono stati eletti in modo incostituzionale e perciò illegittimo, da che ne consegue un presidente della Repubblica illegittimo perchè eletto da illegittimi, più una miriade di leggi illegittime, comprese quelle di stabilità e una serie di accordi internazionali illegittimi come quello sulla riduzione del debito che ci sta affamando, illegittime anche le modifiche già apportate alla Costituzione e angosciante il pensare che questo parlamento di nominati illegittimi possa, come negli auspici del capo dello stato che a questo scopo ha nominato una commissione di 42 saggi, apportare altre modifiche alla Costituzione più che mai illegittime a questo punto e come da noi più volte denunciato negli ultimi mesi anche prima di questa decisione della Consulta. Poco credibile poi pensare che questa pletora di nominati illegittimi possa fra pochi mesi presiedere la UE per il semestre italiano e possa proporre una nuova legge elettorale.
Si torni al più presto, nei tempi tecnici e modi sanciti dalla Costituzione, al voto con il sistema elettorale proporzionale, come da indicazioni della Consulta.
Inoltre, ricordando le parole sopracitate di Pippo Fava, invitiamo tutti i cittadini amanti della democrazia a vigilare in una situazione di grande pericolo per la tenuta democratica del paese.Non sudditi ma cittadini!
Natale Cuccurese
Presidente del Partito del Sud
.
giovedì 5 dicembre 2013
Non sudditi ma cittadini! - Si ritorni subito al voto!
"Gli uomini peggiori, i veri responsabili, sono proprio i cittadini i quali hanno la coscienza della loro intransigente onestà e non fanno niente per affermarla. Non hanno coraggio di essere veramente cittadini, di venire avanti a difendere le loro idee e farle valere. Hanno paura di non riuscire, di rimetterci tempo e denaro della loro professione e soprattutto di essere sconfitti".
Pippo Fava (La speranza - in Processo alla Sicilia) .
Dopo che la Consulta ieri ha bocciato l'attuale legge elettorale, il cosiddetto Porcellum, e se il Parlamento non si muoverà a breve, le conseguenze saranno non la riproposizione del Matterellum ma un sistema simile a quello in vigore fino alle elezioni del 1992 e cioè un proporzionale puro con la possibilità di esprimere una preferenza.
I giudici costituzionali hanno deciso che gli effetti giuridici decorreranno solo dopo la pubblicazione della sentenza, «nelle prossime settimane», dando così tempo al parlamento di approvare nuove leggi elettorali. Con la pubblicazione della sentenza saranno rese note anche le motivazioni. «Il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali», specifica la Consulta.Intanto l'effetto della decisione della Consulta, qualora il Parlamento non dovesse intervenire prima della pubblicazione della sentenza, è la sostituzione del Porcellum con il proporzionale puro con preferenza. I giudici avrebbero potuto semplicemente bocciare l'attuale legge con un ritorno automatico al Mattarellum invece si ritorna al proporzionale con preferenza, in attesa appunto di eventuali modifiche del parlamento.
Questo per quanto riguarda l'aspetto tecnico, per quanto riguarda l'aspetto politico invece, detto che la precedente legge elettorale ha generato ben tre parlamenti di nominati ( 2006/2008/2013) , ci troviamo in una situazione dove nei fatti gli ultimi tre parlamenti sono stati eletti in modo incostituzionale e perciò illegittimo, da che ne consegue un presidente della Repubblica illegittimo perchè eletto da illegittimi, più una miriade di leggi illegittime, comprese quelle di stabilità e una serie di accordi internazionali illegittimi come quello sulla riduzione del debito che ci sta affamando, illegittime anche le modifiche già apportate alla Costituzione e angosciante il pensare che questo parlamento di nominati illegittimi possa, come negli auspici del capo dello stato che a questo scopo ha nominato una commissione di 42 saggi, apportare altre modifiche alla Costituzione più che mai illegittime a questo punto e come da noi più volte denunciato negli ultimi mesi anche prima di questa decisione della Consulta. Poco credibile poi pensare che questa pletora di nominati illegittimi possa fra pochi mesi presiedere la UE per il semestre italiano e possa proporre una nuova legge elettorale.
Si torni al più presto, nei tempi tecnici e modi sanciti dalla Costituzione, al voto con il sistema elettorale proporzionale, come da indicazioni della Consulta.
Inoltre, ricordando le parole sopracitate di Pippo Fava, invitiamo tutti i cittadini amanti della democrazia a vigilare in una situazione di grande pericolo per la tenuta democratica del paese.Non sudditi ma cittadini!
Natale Cuccurese
Presidente del Partito del Sud
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Pippo Fava (La speranza - in Processo alla Sicilia) .
Dopo che la Consulta ieri ha bocciato l'attuale legge elettorale, il cosiddetto Porcellum, e se il Parlamento non si muoverà a breve, le conseguenze saranno non la riproposizione del Matterellum ma un sistema simile a quello in vigore fino alle elezioni del 1992 e cioè un proporzionale puro con la possibilità di esprimere una preferenza.
I giudici costituzionali hanno deciso che gli effetti giuridici decorreranno solo dopo la pubblicazione della sentenza, «nelle prossime settimane», dando così tempo al parlamento di approvare nuove leggi elettorali. Con la pubblicazione della sentenza saranno rese note anche le motivazioni. «Il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali», specifica la Consulta.Intanto l'effetto della decisione della Consulta, qualora il Parlamento non dovesse intervenire prima della pubblicazione della sentenza, è la sostituzione del Porcellum con il proporzionale puro con preferenza. I giudici avrebbero potuto semplicemente bocciare l'attuale legge con un ritorno automatico al Mattarellum invece si ritorna al proporzionale con preferenza, in attesa appunto di eventuali modifiche del parlamento.
Questo per quanto riguarda l'aspetto tecnico, per quanto riguarda l'aspetto politico invece, detto che la precedente legge elettorale ha generato ben tre parlamenti di nominati ( 2006/2008/2013) , ci troviamo in una situazione dove nei fatti gli ultimi tre parlamenti sono stati eletti in modo incostituzionale e perciò illegittimo, da che ne consegue un presidente della Repubblica illegittimo perchè eletto da illegittimi, più una miriade di leggi illegittime, comprese quelle di stabilità e una serie di accordi internazionali illegittimi come quello sulla riduzione del debito che ci sta affamando, illegittime anche le modifiche già apportate alla Costituzione e angosciante il pensare che questo parlamento di nominati illegittimi possa, come negli auspici del capo dello stato che a questo scopo ha nominato una commissione di 42 saggi, apportare altre modifiche alla Costituzione più che mai illegittime a questo punto e come da noi più volte denunciato negli ultimi mesi anche prima di questa decisione della Consulta. Poco credibile poi pensare che questa pletora di nominati illegittimi possa fra pochi mesi presiedere la UE per il semestre italiano e possa proporre una nuova legge elettorale.
Si torni al più presto, nei tempi tecnici e modi sanciti dalla Costituzione, al voto con il sistema elettorale proporzionale, come da indicazioni della Consulta.
Inoltre, ricordando le parole sopracitate di Pippo Fava, invitiamo tutti i cittadini amanti della democrazia a vigilare in una situazione di grande pericolo per la tenuta democratica del paese.Non sudditi ma cittadini!
Natale Cuccurese
Presidente del Partito del Sud
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