Abbiamo voluto un mondo straripante di informazioni?!!
I mezzi, i congegni, i sistemi per propalarla su ogni centimetro quadro del mondo sono innumerevoli.
Citarli tutti colpisce allo stomaco.
Ma il mondo così va perché è così che deve andare. Che serva o non, è Inutile opporvisi!
Oggi però l’eccesso credo sia diventato deleterio. Troppe notizie, milioni di centinaia di trilioni al giorno!
Ogni mattina ci svegliamo con una valanga indistinta di notizie e ciò che è maledettamente peggio sono a pezzi, pezzettini, francobolli o flash, occhielli, titolini appena leggibili.
Ciò che intendo è che si è perso la lettura dell’intero articolo, quello completo, l’approfondimento!
L’approfondimento è necessario e spessissimo ti porta a cercare, per conto tuo, un confronto con un argomento connesso e arricchire il primo, altresì completare una conoscenza nei tempi di assimilazione più naturali e non più da disabile mutilato di uno dei due emisferi cerebrali . Hai la chiara percezione di qualcosa che ti lascia pendente, inappagato.
Una volta mezza prima pagina di un giornale era occupato dall’argomento principale del giorno.
Il Governo delle “LARGHE INTESE” sarebbe stato segnalato con un grosso rettangolo dove lo scritto sopravanzava di almeno tre volte la foto grande di Alfano preso tra le braccia di Letta.
Se poi riesci ad accorgerti di una crepa tra due strisce e riesci ad entrare proprio in una di queste "indagini" che sviluppano un tema sviscerandone molti altri aspetti dello stesso tema, beh, allora t’assale, un’ansia indicibile”:
“sto perdendo troppo tempo dietro sta cosa…, non riuscirò a leggere il resto o almeno quell’ altro di Corona che si depila le orecchie , …avrò il tempo per altro??”
Insomma abbiamo prodotto SUD PROJECT CAMP, un “format” perfetto a cui molta gente ha partecipato. Raggiungere i luoghi d’Italia ma in particolare al Sud e finalmente rincontrare i nostri lontani compatrioti con cui, non solo riparlare della passata storia ma primariamente come organizzare il futuro, quali sistemi, quali le proposte che possono scendere in campo, le risorse che già posseggono ottimi requisiti operativi e che incalzati precipuamente dalle istituzioni del luogo, diventare valore. Valore promozionale di progettazione aziendale e di “officine del risveglio” una nuova visione di scuola, di sanità, ma soprattutto custodia e promozione della nostra terra come della nostra cultura.
- tutte le volte si presenterà sui luoghi la proposta di ridenominazione toponima di una strada titolata a gente del Sud- dunque turismo, istituti di credito et cetera. Inutile dilungarsi! Diverse radio e giornali hanno dato la notizia e questo ha alimentato l’entusiasmo a continuare e generare nuove idee per nuove tappe.
Un re, una volta, ebbe in dono, dagli dei, uno scudo d’oro e magico. Perché non venisse trafugato, chiamò il migliore artigiano di oreficeria che si conoscesse. Gli chiese di costruirne altri nove identici. Con quello magico avrebbe vinto tutte le battaglie. L’orafo fece un eccellente lavoro ma tanto perfetto che l’originale venne confuso tra le tante altre opere. Il re non poteva rischiare di perdere alcuna battaglia, …poteva essere quella determinante per la guerra e perdere tutto. Quell’ enorme e straordinario privilegio e beneficio venne smarrito.
Ecco credo che per quanto bellissimi e perspicaci e intelligenti e letteralmente perfetti gli articoli e l’informazione in generale, ebbene, si perdono nella massa informe di essa, perdendo valore e carattere durante il suo evolvere. Possano, effettivamente perdersi anche grandi idee e proposte eccellenti e di sorprendente promozione sociale come SUD PROJECT CAMP che poroseguirà per Napoli.
Oggi in PRIMA su tutti i giornali c’erano i nove punti possibili per affrontare il dilemma sull’IMU!
La società oggi pare incapace di risolvere e frammenta gli argomenti per sottrarsi alla responsabilità diretta per guadagnarsi solo una pensione di 90.000 euro al mese!
Ma dov’era SUD PROJECT CAMP?
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