da Partito del Sud - Napoli: Ridurre le tariffe Rc auto a Napoli entro la prossima estate. La giunta guidata dal sindaco Luigi de Magistris ha dato il via libera ai primi due protocolli finalizzati alla nascita di una convenzione tariffaria chiamata Rca Napoli Virtuosa...
a proposito del "ma poi cosa hanno fatto?" e dei tanti buoni solo a criticare....
Ridurre le tariffe Rc auto a Napoli entro la prossima estate. La giunta guidata dal sindaco Luigi de Magistris ha dato il via libera ai primi due protocolli finalizzati alla nascita di una convenzione tariffaria chiamata Rca Napoli Virtuosa. A sottoscrivere le intese sono, con due accordi separati, la compagna britannica Admiral Group, attiva in Italia con il marchio ConTe.it, e la società specializzata in controlli satellitari Viasat. Gli accordi non hanno carattere di esclusiva e anzi il Comune auspica che presto si possano sottoscrivere analoghe intese con altre società per dare agli automobilisti la massima facoltà di scelta. Le prime polizze con tariffe calmierate dovrebbero partire la prossima estate.
Il settore delle polizze Rc auto e moto a Napoli presenta, com'è noto, una notevole alterazione rispetto alla media nazionale con disagi per i cittadini napoletani che adottano comportamenti corretti e responsabili. Tra i fattori anomali sono da rilevare le disdette immotivate dei contratti anche nei confronti della clientela migliore, oppure l'elusione di fatto dell'obbligo a contrarre con un innalzamento spropositato dei premi assicurativi. A causa dell'elevato livello delle tariffe si sta altresì diffondendo il fenomeno delle false compagnie assicurative, con l'incremento dei veicoli che circolano privi di reale copertura assicurativa.
L'elevato livello dei prezzi induce comportamenti irregolari che a loro volta alimentano i costi per le compagnie e quindi il livello dei prezzi stessi. Tra i fenomeni irregolari che appaiono più frequenti spicca a Napoli l'inopportuno ricorso all'attività di consulenza legale, anche nella fase stragiudiziale, con costi sociali decisamente preoccupanti.
Alla luce di ciò, il Comune di Napoli, su proposta dell'assessore con delega alla Tutela dei Consumatori, Marco Esposito, ha lavorato per costruire una formula tariffaria e normativa che spezzi il vorticoso giro dei sinistri assicurativi e che mitighi gli effetti negativi del ricorso alla consulenza legale. I lavori hanno visto in questi mesi il coinvolgimento di Isvap, Ania, Giudici di Pace, forze dell'ordine, rappresentanti dei consumatori, dei periti assicuratori, degli intermediari di assicurazione, la Polizia locale, le associazioni dei consumatori; sono stati consultati altresì autoriparatori, avvocati, broker assicurativi, Cnr e i sindacati di categoria, al fine di trovare soluzioni vicine ai cittadini virtuosi.
Per “cittadino virtuoso” si intende il cittadino che soddisfi determinati requisiti che saranno specificati in Convenzione. In particolare, saranno considerati indicatori di virtuosità: l’essere residenti presso il comune di Napoli e appartenere a nuclei familiari in regola con il versamento delle imposte, indipendentemente dall'età; appartenere a qualsiasi classe di merito bonus malus purché non si sia stati coinvolti in un numero anomalo di sinistri negli ultimi anni, in base a parametri che saranno definiti tra le parti e inseriti nella Convenzione; la disponibilità ad installare sul veicolo, senza costi aggiuntivi, un dispositivo telematico che garantirà il servizio di assistenza remota, con l'obiettivo di accelerare i tempi per l'invio di soccorsi in caso di necessità, di accertare la dinamica dell'incidente e di avviare tempestivamente la ricerca del mezzo nei casi di furto qualora venga stipulata la relativa copertura; la disponibilità da parte dell’assicurato ad impegnarsi a non ricorrere all'assistenza legale o all'arbitrato finché non decorrono i termini indicati nella Convenzione per la proposta di indennizzo.
La Convenzione – che sarà aperta a tutte le compagnie assicurative e non conterrà quindi vincoli di esclusiva – permette di ridurre i costi oggettivi – e quindi le tariffe, in virtù delle seguenti cinque considerazioni:
1) La platea dei cittadini napoletani in regola con il versamento di imposte locali è tendenzialmente più portata verso comportamenti corretti nei confronti della propria comunità;
2) Le persone disponibili a montare su un autoveicolo la scatola nera sono tendenzialmente portate verso un comportamento corretto;
3) La scatola nera rende oggettivamente più difficile organizzare una frode e permette di smascherare in diversi casi i falsi testimoni;
4) Il montaggio della scatola nera presso officine convenzionate consente una preventiva visione del mezzo da ssicurare;
5) Il divieto di ricorrere all'assistenza di un avvocato prima che siano trascorsi i termini per la proposta d'indennizzo diretto da parte della compagnia e l'offerta di un servizio di orientamento gratuito da parte del Comune permettono di abbattere i costi dell'assistenza legale.
Il settore delle polizze Rc auto e moto a Napoli presenta, com'è noto, una notevole alterazione rispetto alla media nazionale con disagi per i cittadini napoletani che adottano comportamenti corretti e responsabili. Tra i fattori anomali sono da rilevare le disdette immotivate dei contratti anche nei confronti della clientela migliore, oppure l'elusione di fatto dell'obbligo a contrarre con un innalzamento spropositato dei premi assicurativi. A causa dell'elevato livello delle tariffe si sta altresì diffondendo il fenomeno delle false compagnie assicurative, con l'incremento dei veicoli che circolano privi di reale copertura assicurativa.
L'elevato livello dei prezzi induce comportamenti irregolari che a loro volta alimentano i costi per le compagnie e quindi il livello dei prezzi stessi. Tra i fenomeni irregolari che appaiono più frequenti spicca a Napoli l'inopportuno ricorso all'attività di consulenza legale, anche nella fase stragiudiziale, con costi sociali decisamente preoccupanti.
Alla luce di ciò, il Comune di Napoli, su proposta dell'assessore con delega alla Tutela dei Consumatori, Marco Esposito, ha lavorato per costruire una formula tariffaria e normativa che spezzi il vorticoso giro dei sinistri assicurativi e che mitighi gli effetti negativi del ricorso alla consulenza legale. I lavori hanno visto in questi mesi il coinvolgimento di Isvap, Ania, Giudici di Pace, forze dell'ordine, rappresentanti dei consumatori, dei periti assicuratori, degli intermediari di assicurazione, la Polizia locale, le associazioni dei consumatori; sono stati consultati altresì autoriparatori, avvocati, broker assicurativi, Cnr e i sindacati di categoria, al fine di trovare soluzioni vicine ai cittadini virtuosi.
Per “cittadino virtuoso” si intende il cittadino che soddisfi determinati requisiti che saranno specificati in Convenzione. In particolare, saranno considerati indicatori di virtuosità: l’essere residenti presso il comune di Napoli e appartenere a nuclei familiari in regola con il versamento delle imposte, indipendentemente dall'età; appartenere a qualsiasi classe di merito bonus malus purché non si sia stati coinvolti in un numero anomalo di sinistri negli ultimi anni, in base a parametri che saranno definiti tra le parti e inseriti nella Convenzione; la disponibilità ad installare sul veicolo, senza costi aggiuntivi, un dispositivo telematico che garantirà il servizio di assistenza remota, con l'obiettivo di accelerare i tempi per l'invio di soccorsi in caso di necessità, di accertare la dinamica dell'incidente e di avviare tempestivamente la ricerca del mezzo nei casi di furto qualora venga stipulata la relativa copertura; la disponibilità da parte dell’assicurato ad impegnarsi a non ricorrere all'assistenza legale o all'arbitrato finché non decorrono i termini indicati nella Convenzione per la proposta di indennizzo.
La Convenzione – che sarà aperta a tutte le compagnie assicurative e non conterrà quindi vincoli di esclusiva – permette di ridurre i costi oggettivi – e quindi le tariffe, in virtù delle seguenti cinque considerazioni:
1) La platea dei cittadini napoletani in regola con il versamento di imposte locali è tendenzialmente più portata verso comportamenti corretti nei confronti della propria comunità;
2) Le persone disponibili a montare su un autoveicolo la scatola nera sono tendenzialmente portate verso un comportamento corretto;
3) La scatola nera rende oggettivamente più difficile organizzare una frode e permette di smascherare in diversi casi i falsi testimoni;
4) Il montaggio della scatola nera presso officine convenzionate consente una preventiva visione del mezzo da ssicurare;
5) Il divieto di ricorrere all'assistenza di un avvocato prima che siano trascorsi i termini per la proposta d'indennizzo diretto da parte della compagnia e l'offerta di un servizio di orientamento gratuito da parte del Comune permettono di abbattere i costi dell'assistenza legale.
Dichiarazione dell'assessore Marco Esposito:
“Ridurre le tariffe per i cittadini napoletani corretti aiuterà a spezzare il meccanismo diseducativo che vede adesso penalizzati con aumenti e disdette soprattutto i comportamenti regolari e spingerà l'insieme della comunità locale verso un atteggiamento responsabile. Si dimostrerà, insomma, che la correttezza paga”.
Fonte : Marco Esposito
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