Caterina,
il mio soggiorno in Canada è stato meraviglioso. Ho incontrato l'Italia che lavora, che fa sacrifici, che si afferma. Gente come Nick Mancuso, Tony Nardi, Rocco Galati danno onore all'Italia.
La mia famiglia anche ha dovuto seguire la stessa sorte, e migliaia di miei paesani hanno dovuto lasciare la mia bellissima città per terre lontane. Tutto è successo dopo il 1861. Prima di quella data mai nessun meridionale era andato fuori dalla sua città, se non per lavoro.Miei compaesani erano Enrico Tonti e Giovanni Caboto. Caterina, e' stato un piacere conoscerti.Io e Pino andiamo in giro per l'Italia a portare le nostre conoscenze storiche tra gli studenti in convegni sempre più affollati.
Qualcosa sta cambiando nelle coscienze dei giovani. Passeggiare per le strade intitolatre ai nostri aguzzini, ai nazisti nostrani, non è cosa bella, almeno per molti di noi. Qualche aministratore si sta muovendo per cancellarle, ma bisogna cancellare leggi fasciste e savoiarde.
Questo sarà possibile solo con la discesa in campo del Partito del Sud.
Ci vorrà tempo, ma ce la faremo.
Gaeta è stata l'ultima città a cadere sotto la gragnuola di bombe savoiarde ed è la prima città amministrata da una giunta meridionalista in Italia.
Abbiamo mandato all'opposizione destra e sinistra, che rappresentano solo gli interessi economici Tosco-padani. Il Sud è stato spogliato della sua economia, dei suoi figli migliori fatti emigrare da casa Savoia e, purtroppo, anche da questa repubblica. Stiamo lavorando acchè nasca nel Sud una coscienza di classe, e ciò è possibile.
Napoli ha seguito la nostra visione politica, e anche lì,la gente ha capito le scelte di De Magistris che il mio partito ha appoggiato da subito. A Napoli, come a Gaeta, Destra e Sinistra sono state mandate all'opposizione.
Ho smistato il tuo articolo su Facebook. Lo leggeranno in molti. Siamo seguiti da migliaia di persone, da giornalisti, da uomini politici e...anche dai servizi segreti...vedono in noi chissà cosa...invece vogliamo solo dare più forza all'Italia, privata dell'economia meridionale. Noi vogliamo l'altra metà del cielo.
Con una economia forte e spalmata a tutta la penisola, l'Italia avrebbe pochi concorrenti e i nostri giovani non sarebbero più costretti ad emigrare.
Un caro saluto da Gaeta
Antonio Ciano
Fonte: Corriere Canadese
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