Il Partito del Sud fondato da Antonio Ciano nel 2007 e con Presidente e segretario politico nazionale Beppe De Santis dal 2010, presenta le sue liste per i comuni di Napoli, Caserta e Grosseto per le elezioni amministrative di maggio 2011.
Il nostro movimento, coerentemente con il suo profilo di partito federalista ed anche federale nelle sue scelte, si presenta autonomo da centrodestra, centrosinistra e terzo polo a Caserta e Grosseto, questo in base alle scelte effettuate dalle rispettive sezioni locali e facciamo i nostri complimenti ad Antonio De Falco ed Angelo Modaffari, rispettivamente Coordinatori per Caserta e per Grosseto, ed alle loro squadre, per il gran lavoro svolto finora da due sezioni nate da pochissimo e che si sono messe subito al lavoro...le persone che apprezziamo di più...fatti e non chiacchiere.
A Napoli, storica capitale del Sud, dopo aver provato a costruire un'alleanza di forze meridionaliste alternativa ai poli tradizionali che e' fallita purtroppo per vari motivi che sono stati già spiegati in un recente articolo dell'amico Andrea Balia, abbiamo scelto e siamo stati scelti dal candidato sindaco migliore (secondo noi ovviamente ...) come simbolo di cambiamento, onestà e capacità di dialogo con il neo-meridionalismo moderno e costruttivo che noi intendiamo rappresentare e far crescere, Luigi De Magistris. Un meridionalismo che, anche se basato sul profilo identitario e sulla verità storica della "malaunità" del 1861, sia lontanissimo da nostalgie arcaiche, "tradizionaliste", monarchiche e ultrareazionarie, questa e' una delle prime trappole che dobbiamo evitare e nella quale ci vogliono rinchiudere (vedi un recente libro di Demarco). Un meridionalismo fatto di volti nuovi, gente onesta, per bene e pulita, una nuova classe dirigente meridionale con a cuore il riscatto del Sud e con proposte moderne e concrete che vanno al di là della sola rivendicazione storica e del vuoto di proposte concrete per oggi e domani (seconda trappola preparata per noi...) e della facile liquidazione di essere un "movimento tipo Lega Nord in salsa meridionale che vuole spaccare il paese" (terza ed ultima trappola, forse la più pericolosa). I nostri complimenti vivissimi ad Andrea Balia ed a tutta la squadra di Napoli, della quale mi onoro di far parte, per il compito più difficile nella città storicamente più importante e più emblematica del Sud.
Tutto questo nonostante i mille problemi, organizzativi, burocratici etc etc...e perfino il misero tentativo di screditarci di un ex appartenente pugliese al nostro movimento, è stato espulso nel novembre 2010, che continua a diffondere bugie e millantare che il movimento è suo, il simbolo è suo, il mondo è suo...ebbene, mentre noi raccogliamo più di 1200 firme di sottoscrittori con una squadra di eroici volontari, il "signore" va al Comitato elettorale di De Magistris a dire che noi non possiamo presentarci perchè il simbolo è suo e non del Consiglio Direttivo nazionale del movimento (quello di volta in volta in carica) come recita il nostro Statuto regolaremente registrato all'Agenzia delle Entrate di Roma nel giugno del 2010...col "signore" in questione, dopo quest'ultimo atto meschino ed infame, ma emblematico di un certo di modo di pensare e di agire, ci rivedremo solo in tribunale e non ne parleremo più pubblicamente perchè oramai lui esiste solo nei suoi attacchi verso di noi.
Uu movimento politico vero nasce, cresce e si rinnova, sceglie la sua classe dirigente e va avanti...senza essere il "giocattolo" di nessuno, il tutto con confronti e con regole chiare, trasparenti e democratiche. Questa e' una delle nostre caratteristiche dalla riorganizzazione del 2010 ed è alla base della nostra crescita in termini di adesioni, apertura nuove sezioni e presenza alle competizioni elettorali. Solo su queste basi, e lavorando seriamente e duramente sull'organizzazione, potrà esplodere quel "Fuoco del Sud" di cui parla il mio amico Lino Patruno in "Fuoco del Sud" , per non rimanere solo una "galassia in ebollizione" e un insieme di "gruppi e gruppetti" perennemente in lite tra di loro, che per lo più fanno solo dichiarazioni su Internet, e con troppi predicatori solitari che continuano sui percorsi dell'onanismo mentale e del "tafazzismo" a tutti i costi.
Avanti SUD...avanti PARTITO DEL SUD (quello vero...)!
Enzo Riccio
Segr. Org. Nazionale
PARTITO DEL SUD
.
del "tronbone d'apulia" detto anche "apuliota" (apulite idiota)non si è scritto abbastanza. Come alcuni tarallari possano dare ancora credito al personaggio rimane un mistero. nel commentare l'articolo in questione mi viene in mente una frase di Primo Levi:"Se questo è un uomo"......tant'è......
RispondiElimina