sabato 12 marzo 2011

Aldo Cazzullo, Panebianco,Perfetti,Ernesto Galli della Loggia o sono massoni o monarchici, festeggiano la monarchia il 17 marzo


Di Antonio Ciano


Aldo Cazzullo,giornalista da loggia o da sinagoga,scrittore e storico di regime, che in altre condizioni non avrebbe potuto scrivere nemmemo sulla Gazzetta di Roccacannuccia, ha propinato agli italiani una "sciofeca" dal titolo emblematico "Viva l'Italia",pensando,furbescamente,di poter vendere centinaia di migliaia di copie agli ignari italiani. Addirittura, ha pure il coraggio di lamentarsi,che soprattutto dal Sud, gli siano arrivate contumelie e reazioni polemiche.


Cazzullo,su "Sette" settimanale del " Pompiere della Sera", giornale della Casta padana,da sempre antimeridionalista, a volte anche razzista, ha anche il coraggio di scrivere che ha ricevuto centinaia di e mail in cui c'era di tutto.


Cazzullo non immaginava di arrivare a tanto:antiche canzoni dei briganti,canzoni che invitano a sgozzare l'invasore piemontese,preghierse di ritorno dei Borbone, fanntasiose ricostruzioni storiche in cui il Regno delle Due Sicilie era la terza potenza mondiale e si chiede perchè allora sia caduto sotto i colpi di mille straccioni.


Dott.Cazzullo, da quel regno non emigrava nessuno, e nessun re ha mai incatenato i sudditi per farli restare. La disoccupazione non esiteva, avevano raggiunto un grado elevatissimo di "welfare", i poveri venivano ricoverati negli alberghi dei poveri e immessi, con corsi di formazione, nel sistema lavorativo.Gli operai addetti nell'industria superavano il milione e seicentomila contro il milione e cento del nord. L'emigrazione era fortissima in Padania e i lombardi erano ritenuti un popolo fiacco dagli austriaci.


All'atto della unificazione, il Tesoro italiano era di 668.000.000 di lire,e ben 443 appartenevano al Regno delle Due Sicilie. Che il regno in questione fosse la terza potenza economica europea lo sancì l'esposizione mondiale di Parigi nel 1856.

La Napoli Portici non era il giocattolo dei Borbone, ma in quel bacino vi era un'altissima concentrazione industriale, Pietrarsa in primo luogo,dove si costruivano binari, locomotive e tutto ciò che era tecnologicamente avanzato, mentre in Piemonte, si camminava ancora a dorso di mulo.


Il risentimento è tale, dice Cazzullo, che lascia presagire la nascita di una Lega Sud.


Ebbene, la Lega sud è nata anni fa, voluta da Bossi e da lui finanziata, come son nati altri movimenti del sud nord-dipendenti, come Noi Sud e la Forza del Sud, tutti alle dipendenze del massone Berlusconi.


L'MPA, molti movimenti sicilianisti e il Partito del Sud, potrebbero darvi molto fastidio.


Per 150 anni avete sgovernato il Sud, lo avete massacrato con azioni militari di natura nazista, con centinaia di paesi eccidiati, rasi al suolo, con un milione di contadini scannati, impiccati, imprigionati, con 25 milioni di emigranti.


Il Bossi del Sud potrebbe essere Pino Aprile, dice Cazzullo.


Noi diciamo che il Sud non ha bisogno di caproni come Bossi e non ha bisogno di pseudo ruffiani storici come Cazzullo.


Il Sud risorgerà da solo, grazie all'opera di Pino Aprile, che ha aperto la mente a milioni di di meridionali.


Pino Aprile è uno dei migliori giornalisti italiani, non fa parte della Casta padana ed è odiato dai giornalisti superpagati dagli industriali del Nord e dal comitato per i festeggiamenti per i 150 anni della barbarie piemontese. Cassano non segna due gol all'anno, e Saviano è campano ed ha avuto gli attributi che Cazzullo non ha.


Chi scrive non festeggia la nascita del Regno sedicente d'Italia, anche perchè Gaeta non ha mai riconosciuto il sedicente regno dei barbari. Fu massacrata da 160 mila bombe e rasa al suolo da Cialdini,i morti furono 4.000.


Nel 1943 i nazisti rasero al suolo lacittà alo 70% e i morti furono 1.800, sempre sotto casa Savoia. Nel dopoguerra, lo stato repubblicano ha decorato Gaeta con una medaglia d'argento per i 1800 morti, ma ha scordato di darci la medaglia d'oro per i 4000 morti del 1860-61, dopo 3 mesi di bombardamenti.


Giela darà lo stato governato dal Partito del Sud negli anni a venire,come la darà a Pontelandofo, Casalduni, Vieste, Gioia del Colle, Auletta, Scurcola, Montecillone, Montefalcione, Ariano Irpino, Isernia,Mozzano, Santa Lucia, san Vittorino,Leofaro, Civitella del Tronto,Sabt'Eramo in Colle, Nola, Somma Vesuviana,Bronte, Niscemi, Regalbuto,L'Aquila, Teramo, Cesarò,Biancavilla, Recalmuto,Genova,Milano, Torino, ed altre cento città e villaggi eccidiati.


Dott. Cazzullo, Lei ama solo una Italia, quella fatta con una invasione barbarica, quella conquistata con l'inganno, con i soldi della massoneria inglese, quella che ha massacrato, peggio dei nazisti tedeschi, un milione di italiani, quella che nel 1938 ha mortificato gli ebrei con le leggi razziali contro gli ebrei .


Ebbene, il re che promulgò le leggi razziali, Vittorio Emanuele III, ha ancora strade e piazze intitolate, quella che ha massacrato migliaia di repubblicanoi a Genova nel 1849, a Castellammare del Golfo in pr di Trapani nel 1862; i seimila morti di Palermo nel 1866, le centinaia di morti repubblicani durante la repressione dei Fasci Siciliani del 1893, i 300 morti di Milano del 1898, Vergognatevi!!!


Noi grideremo forte Viva L'Italia, quando ci riprenderemo la dignità perduta, non aspetteremo che ce la ridiate voi. Morirono 87 mila partigiani per battere casa Savoia, migliaia di americani, polacchi,francesi, inglesi.


L'italia e Piena di croci per colpa del sedicente regno d'Italia, e lei festeggia ????


In Francia,dove la gente è più civile, non festeggiano Maria Antonietta e Luigi XV°.

La Francia fu unita dalle monarchie precedenti. In Francia festeggiano la repubblica il 14 di luglio. IN America vi fu una GUERRA CIVILE tremenda, con 700 mila morti, ma il giorno dopo i vinti strinsero la mano ai vincitori, le leggi furono condivise, le strade sono state intitolate agli eroi del nord e a quelli del Sud, la bandiera del Dixie sventola assieme a quella a stelle e strisce, tutti ne sono orgogliosi.


In Italia la Bandiera delle Due Sicilie è stata fatta dimenticare ai meridionali, le nostre leggi sono state soppresse, le nostre strade sono intitolate ai nazisti del 1800 che hanno massacrato borbonici e repubblicani.


Cazzullo, l'America ha chiesto scusa agli indiani per gli eccidi compiuti dagli soldati blu, il voto al Congresso, fu unanime.


Ma finchè, gente come lei, che scrive libri copiando ed incollando da testi triti e ritriti, ritenendo Cavour,che di Bunga Bunga se ne intendeva sul serio ( non pagava, violentava le varie Madamigelle M...nella sua villa di Moncalieri);

finche gente come Lei, che adora chi vende Nizza e la savoia e li festeggia, l'Italia non sarà mai unita. Sig. Cazzullo, manca mezza Italia e lei festeggia?

Manca la Corsica venduta dai genovesi, manca l'Istria e la Dalmazia perse dai Savoia, manca il Canton Ticino venduto da Ludovico il Moro perchè Milano era piena di debiti,manca Malta, occupata manu militari dagli inglesi.

Manca Mezza Italia e festeggiate?


Noi festeggiamo la festa della repubblica il 2 giugno di ogni anno.


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Di Antonio Ciano


Aldo Cazzullo,giornalista da loggia o da sinagoga,scrittore e storico di regime, che in altre condizioni non avrebbe potuto scrivere nemmemo sulla Gazzetta di Roccacannuccia, ha propinato agli italiani una "sciofeca" dal titolo emblematico "Viva l'Italia",pensando,furbescamente,di poter vendere centinaia di migliaia di copie agli ignari italiani. Addirittura, ha pure il coraggio di lamentarsi,che soprattutto dal Sud, gli siano arrivate contumelie e reazioni polemiche.


Cazzullo,su "Sette" settimanale del " Pompiere della Sera", giornale della Casta padana,da sempre antimeridionalista, a volte anche razzista, ha anche il coraggio di scrivere che ha ricevuto centinaia di e mail in cui c'era di tutto.


Cazzullo non immaginava di arrivare a tanto:antiche canzoni dei briganti,canzoni che invitano a sgozzare l'invasore piemontese,preghierse di ritorno dei Borbone, fanntasiose ricostruzioni storiche in cui il Regno delle Due Sicilie era la terza potenza mondiale e si chiede perchè allora sia caduto sotto i colpi di mille straccioni.


Dott.Cazzullo, da quel regno non emigrava nessuno, e nessun re ha mai incatenato i sudditi per farli restare. La disoccupazione non esiteva, avevano raggiunto un grado elevatissimo di "welfare", i poveri venivano ricoverati negli alberghi dei poveri e immessi, con corsi di formazione, nel sistema lavorativo.Gli operai addetti nell'industria superavano il milione e seicentomila contro il milione e cento del nord. L'emigrazione era fortissima in Padania e i lombardi erano ritenuti un popolo fiacco dagli austriaci.


All'atto della unificazione, il Tesoro italiano era di 668.000.000 di lire,e ben 443 appartenevano al Regno delle Due Sicilie. Che il regno in questione fosse la terza potenza economica europea lo sancì l'esposizione mondiale di Parigi nel 1856.

La Napoli Portici non era il giocattolo dei Borbone, ma in quel bacino vi era un'altissima concentrazione industriale, Pietrarsa in primo luogo,dove si costruivano binari, locomotive e tutto ciò che era tecnologicamente avanzato, mentre in Piemonte, si camminava ancora a dorso di mulo.


Il risentimento è tale, dice Cazzullo, che lascia presagire la nascita di una Lega Sud.


Ebbene, la Lega sud è nata anni fa, voluta da Bossi e da lui finanziata, come son nati altri movimenti del sud nord-dipendenti, come Noi Sud e la Forza del Sud, tutti alle dipendenze del massone Berlusconi.


L'MPA, molti movimenti sicilianisti e il Partito del Sud, potrebbero darvi molto fastidio.


Per 150 anni avete sgovernato il Sud, lo avete massacrato con azioni militari di natura nazista, con centinaia di paesi eccidiati, rasi al suolo, con un milione di contadini scannati, impiccati, imprigionati, con 25 milioni di emigranti.


Il Bossi del Sud potrebbe essere Pino Aprile, dice Cazzullo.


Noi diciamo che il Sud non ha bisogno di caproni come Bossi e non ha bisogno di pseudo ruffiani storici come Cazzullo.


Il Sud risorgerà da solo, grazie all'opera di Pino Aprile, che ha aperto la mente a milioni di di meridionali.


Pino Aprile è uno dei migliori giornalisti italiani, non fa parte della Casta padana ed è odiato dai giornalisti superpagati dagli industriali del Nord e dal comitato per i festeggiamenti per i 150 anni della barbarie piemontese. Cassano non segna due gol all'anno, e Saviano è campano ed ha avuto gli attributi che Cazzullo non ha.


Chi scrive non festeggia la nascita del Regno sedicente d'Italia, anche perchè Gaeta non ha mai riconosciuto il sedicente regno dei barbari. Fu massacrata da 160 mila bombe e rasa al suolo da Cialdini,i morti furono 4.000.


Nel 1943 i nazisti rasero al suolo lacittà alo 70% e i morti furono 1.800, sempre sotto casa Savoia. Nel dopoguerra, lo stato repubblicano ha decorato Gaeta con una medaglia d'argento per i 1800 morti, ma ha scordato di darci la medaglia d'oro per i 4000 morti del 1860-61, dopo 3 mesi di bombardamenti.


Giela darà lo stato governato dal Partito del Sud negli anni a venire,come la darà a Pontelandofo, Casalduni, Vieste, Gioia del Colle, Auletta, Scurcola, Montecillone, Montefalcione, Ariano Irpino, Isernia,Mozzano, Santa Lucia, san Vittorino,Leofaro, Civitella del Tronto,Sabt'Eramo in Colle, Nola, Somma Vesuviana,Bronte, Niscemi, Regalbuto,L'Aquila, Teramo, Cesarò,Biancavilla, Recalmuto,Genova,Milano, Torino, ed altre cento città e villaggi eccidiati.


Dott. Cazzullo, Lei ama solo una Italia, quella fatta con una invasione barbarica, quella conquistata con l'inganno, con i soldi della massoneria inglese, quella che ha massacrato, peggio dei nazisti tedeschi, un milione di italiani, quella che nel 1938 ha mortificato gli ebrei con le leggi razziali contro gli ebrei .


Ebbene, il re che promulgò le leggi razziali, Vittorio Emanuele III, ha ancora strade e piazze intitolate, quella che ha massacrato migliaia di repubblicanoi a Genova nel 1849, a Castellammare del Golfo in pr di Trapani nel 1862; i seimila morti di Palermo nel 1866, le centinaia di morti repubblicani durante la repressione dei Fasci Siciliani del 1893, i 300 morti di Milano del 1898, Vergognatevi!!!


Noi grideremo forte Viva L'Italia, quando ci riprenderemo la dignità perduta, non aspetteremo che ce la ridiate voi. Morirono 87 mila partigiani per battere casa Savoia, migliaia di americani, polacchi,francesi, inglesi.


L'italia e Piena di croci per colpa del sedicente regno d'Italia, e lei festeggia ????


In Francia,dove la gente è più civile, non festeggiano Maria Antonietta e Luigi XV°.

La Francia fu unita dalle monarchie precedenti. In Francia festeggiano la repubblica il 14 di luglio. IN America vi fu una GUERRA CIVILE tremenda, con 700 mila morti, ma il giorno dopo i vinti strinsero la mano ai vincitori, le leggi furono condivise, le strade sono state intitolate agli eroi del nord e a quelli del Sud, la bandiera del Dixie sventola assieme a quella a stelle e strisce, tutti ne sono orgogliosi.


In Italia la Bandiera delle Due Sicilie è stata fatta dimenticare ai meridionali, le nostre leggi sono state soppresse, le nostre strade sono intitolate ai nazisti del 1800 che hanno massacrato borbonici e repubblicani.


Cazzullo, l'America ha chiesto scusa agli indiani per gli eccidi compiuti dagli soldati blu, il voto al Congresso, fu unanime.


Ma finchè, gente come lei, che scrive libri copiando ed incollando da testi triti e ritriti, ritenendo Cavour,che di Bunga Bunga se ne intendeva sul serio ( non pagava, violentava le varie Madamigelle M...nella sua villa di Moncalieri);

finche gente come Lei, che adora chi vende Nizza e la savoia e li festeggia, l'Italia non sarà mai unita. Sig. Cazzullo, manca mezza Italia e lei festeggia?

Manca la Corsica venduta dai genovesi, manca l'Istria e la Dalmazia perse dai Savoia, manca il Canton Ticino venduto da Ludovico il Moro perchè Milano era piena di debiti,manca Malta, occupata manu militari dagli inglesi.

Manca Mezza Italia e festeggiate?


Noi festeggiamo la festa della repubblica il 2 giugno di ogni anno.


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