martedì 23 febbraio 2010
GIORGIO BOCCA CONTRO NAPOLI / Le cause della Questione Meridionale / Ammazziamo Pulcinella
http://www.youtube.com/watch?v=JvrAKt_HxXo
Intervento integrale di Giorgio Bocca su: http://www.youtube.com/watch?v=KDG_-G...
Un imbarazzato e anche un po' impacciato Fabio Fazio ospita Giorgio Bocca a "Che tempo che fa".
Il noto giornalista e "illustre" intellettuale mostra il peso degli anni attaccando Napoli e i Napoletani con una serie di considerazioni DA CENSURA che solo un ignorante non potrebbe smentire, e forse Fazio se avesse saputo la vera storia dell'Unità d'Italia avrebbe potuto trovare il modo per frenarlo e uscire dall'imbarazzo.
Napoli ha grossi problemi, e noi lo sappiamo bene. Ma questi si trattano con serietà perchè sono spesso drammatici, e ci dissociamo da certi sorrisi ironici e irriverenti.
Quello che fa la differenza tra un grande uomo e un uomo qualunque è la capacità da parte del primo di saper dare un reale contributo, fornire un punto di osservazione alternativo, creare l'opportunità per una profonda riflessione, contrariamente al secondo tipo di persona che fa finta di non vedere o blatera sempre gli stessi ammuffiti concetti, preconfezionati e pronti per ogni occasione.
Stupisce vedere un uomo di oltre ottanta anni seduto nel suo pullover di marca, tronfio del successo di una vita, mentre pronuncia certe "porcherie" accompagnandole con sorrisi sarcastici. Sconcerta, addolora, provoca, suscita sdegno e offende una comunità intera.
E con lui il pubblico presente che applaude e sghignazza dando l'esatta percezione del clima che si respira in Italia.
I napoletani non piangano sulle parole di Bocca, non le bollino solo come razziste ma vadano oltre e rispondano con argomentazioni inconfutabili, come quelle esposte nel video che dimostrano quanta pericolosa demagogia e quale campagna denigratoria nei confronti di Napoli e del meridione passi senza contraddittorio e con molta arroganza in TV.
L'AUTOCONSAPEVOLEZZA E LA NOSTRA DIFESA IMMUNITARIA.
p.s.= si ringrazia gli autori dei contributi video (ULISSE, RAI - GARIBALDI IL GENERALE)
.
http://www.youtube.com/watch?v=JvrAKt_HxXo
Intervento integrale di Giorgio Bocca su: http://www.youtube.com/watch?v=KDG_-G...
Un imbarazzato e anche un po' impacciato Fabio Fazio ospita Giorgio Bocca a "Che tempo che fa".
Il noto giornalista e "illustre" intellettuale mostra il peso degli anni attaccando Napoli e i Napoletani con una serie di considerazioni DA CENSURA che solo un ignorante non potrebbe smentire, e forse Fazio se avesse saputo la vera storia dell'Unità d'Italia avrebbe potuto trovare il modo per frenarlo e uscire dall'imbarazzo.
Napoli ha grossi problemi, e noi lo sappiamo bene. Ma questi si trattano con serietà perchè sono spesso drammatici, e ci dissociamo da certi sorrisi ironici e irriverenti.
Quello che fa la differenza tra un grande uomo e un uomo qualunque è la capacità da parte del primo di saper dare un reale contributo, fornire un punto di osservazione alternativo, creare l'opportunità per una profonda riflessione, contrariamente al secondo tipo di persona che fa finta di non vedere o blatera sempre gli stessi ammuffiti concetti, preconfezionati e pronti per ogni occasione.
Stupisce vedere un uomo di oltre ottanta anni seduto nel suo pullover di marca, tronfio del successo di una vita, mentre pronuncia certe "porcherie" accompagnandole con sorrisi sarcastici. Sconcerta, addolora, provoca, suscita sdegno e offende una comunità intera.
E con lui il pubblico presente che applaude e sghignazza dando l'esatta percezione del clima che si respira in Italia.
I napoletani non piangano sulle parole di Bocca, non le bollino solo come razziste ma vadano oltre e rispondano con argomentazioni inconfutabili, come quelle esposte nel video che dimostrano quanta pericolosa demagogia e quale campagna denigratoria nei confronti di Napoli e del meridione passi senza contraddittorio e con molta arroganza in TV.
L'AUTOCONSAPEVOLEZZA E LA NOSTRA DIFESA IMMUNITARIA.
p.s.= si ringrazia gli autori dei contributi video (ULISSE, RAI - GARIBALDI IL GENERALE)
.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento