Se nel 1861 il Prodotto interno lordo pro-capite al Sud era pari a quello del Nord, nel tempo è andato riducendosi fino alla metà.
In particolare, guardando alla Sicilia, ha un Pil ai prezzi di mercato calcolato dall’Istat nel 2008 a 87,8 miliardi, a fronte dei 326 miliardi di quello della Lombardia. Pil Sicilia che è fermo da più di quarant’anni a ben quattro volte meno di quello della Lombardia. Questo perchè i tassi di sviluppo dell’economia si sono allontanati nel tempo sempre di più nelle due aree del Paese.
Nell’editoriale del direttore Carlo Alberto Tregua, sullo stesso numero, si spiega dunque perché la Sicilia ha ben poco da festeggiare circa la ricorrenza della proclamazione dell’Unità d’Italia, dichiarata il 17 marzo 1861. “Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, - scrive Tregua - ha raccomandato molta sobrietà per la celebrazione del 150° anniversario dell’infausta ricorrenza. Sobrietà, perché probabilmente egli è consapevole delle nefandezze che si sono nascoste dietro l’annessione di tutto il Sud al Regno della dinastia dei Savoia”.
Fonte:IMG PRESS
Segnalazione ASDS
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