mercoledì 4 novembre 2009

I bastioni di Gaeta, stanno tornando puliti grazie agli ottimi rapporti che intercorrono tra l'Amministrazione di Gaeta e il comando Nato.



Gaeta: I bastioni e gli spaltoni di Gaeta, entrambi beni demaniali, stanno tornando puliti grazie all'intervento di 10 militari americani che da questa mattina hanno rimosso vegetazione e rifiuti dai resti della fortezza cittadina.

"Questa iniziativa è il frutto degli ottimi rapporti che intercorrono tra l'Amministrazione di Gaeta e il comando Nato di stanza nella nostra città - spiega l'Assessore al Demanio, Antonio Ciano - I militari si sono adoperati senza sosta per rimuovere da questi resti storici i segni della natura e dell'inciviltà: oltre alle erbacce e ai rovi sono stati trovati tantissimi rifiuti tra cui una lavatrice e lo scheletro di un cavallo. La zona pulita stamattina si trova nei pressi della batteria Philipstaad e nei prossimi giorni, quando saranno definiti i turni sulla nave, altri militari saranno messi a disposizione di altre zone della città. Ringrazio il sottoufficiale Navarra sia per la sua opera di mediazione tra il comando e l'Amministrazione e che per la sua opera di coordinazione della squadra di stamattina che hanno compiuto un ottimo lavoro".

"Queste azioni danno un ulteriore senso alla presenza americana sul nostro territorio. Ho ringraziato il Comandante Thomas durante il piacevole incontro di stamattina sulla Mount Whitney nel quale abbiamo discusso di questa importante simbiosi, sempre esistita, tra la comunità gaetana e quella statunitense - dichiara il Sindaco Raimondi - Ho spiegato al Comandante che la simpatia verso gli americani è dovuta anche ai tanti gaetani che sono emigrati verso gli Usa, specialmente a Somerville, che hanno contribuito a far conoscere in città le tradizioni americane. Infine, si sono gettate le basi per future collaborazioni per portare avanti iniziative congiunte".

Addetto Stampa Sindaco di Gaeta
-



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Gaeta: I bastioni e gli spaltoni di Gaeta, entrambi beni demaniali, stanno tornando puliti grazie all'intervento di 10 militari americani che da questa mattina hanno rimosso vegetazione e rifiuti dai resti della fortezza cittadina.

"Questa iniziativa è il frutto degli ottimi rapporti che intercorrono tra l'Amministrazione di Gaeta e il comando Nato di stanza nella nostra città - spiega l'Assessore al Demanio, Antonio Ciano - I militari si sono adoperati senza sosta per rimuovere da questi resti storici i segni della natura e dell'inciviltà: oltre alle erbacce e ai rovi sono stati trovati tantissimi rifiuti tra cui una lavatrice e lo scheletro di un cavallo. La zona pulita stamattina si trova nei pressi della batteria Philipstaad e nei prossimi giorni, quando saranno definiti i turni sulla nave, altri militari saranno messi a disposizione di altre zone della città. Ringrazio il sottoufficiale Navarra sia per la sua opera di mediazione tra il comando e l'Amministrazione e che per la sua opera di coordinazione della squadra di stamattina che hanno compiuto un ottimo lavoro".

"Queste azioni danno un ulteriore senso alla presenza americana sul nostro territorio. Ho ringraziato il Comandante Thomas durante il piacevole incontro di stamattina sulla Mount Whitney nel quale abbiamo discusso di questa importante simbiosi, sempre esistita, tra la comunità gaetana e quella statunitense - dichiara il Sindaco Raimondi - Ho spiegato al Comandante che la simpatia verso gli americani è dovuta anche ai tanti gaetani che sono emigrati verso gli Usa, specialmente a Somerville, che hanno contribuito a far conoscere in città le tradizioni americane. Infine, si sono gettate le basi per future collaborazioni per portare avanti iniziative congiunte".

Addetto Stampa Sindaco di Gaeta
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