domenica 16 agosto 2009

Il Sinistro Scala è d’accordo con Cavour


La proposta del governatore piemontese Mercedes Bresso di istituire una festa dell’unita’ d’Italia trova d’accordo il capogruppo della Sinistra del Consiglio regionale campano, Tonino Scala , che se ne fara’ portavoce in Campania. ”Alla riapertura dei lavori del Consiglio - annuncia - proporro’ una legge di iniziativa regionale per celebrare l’unita’ d’Italia che dovra’ essere votata da cinque regioni per poter poi essere discu ssa in Parlamento”. ”Riscoprire il Risorgimento italiano - sottolinea Scala - potrebbe essere una risposta alle follie d’estate del signor B e del celodurismo padano che va dal dialetto per i professori alle gabbie salariali. Non mi sarei mai aspettato - prosegue Scala - di dover essere io a difendere il valore dell’unita’ nazionale dagli attacchi separatisti di chi mette in discussione uno dei valori fondanti della nostra Costituzione”. ”Spero - conclude il consigliere regionale - che ogni Regione presenti un testo del genere”.

Il sinistro Scala, consigliere meridonale della Regione Campania è d’accordo con il presidente Bresso, della regione Piemonte. Incredibile ma vero.
Vabbè che Napoli durante l’invasione piemontese è stata ferma, unica città del Sud a non essersi ribellata ai criminali Savoia, ma da questo a dare il culo ai piemontesi ce ne vuole.
Il sig. Scala vuole celebrare l’unità d’Italia repubblicana o monarchica, se non conosce la storia può dimettersi.
L’Italia repubblicana è nata il 2 giugno del 1946, sulle ceneri di Casa Savoia. Se lui è monarchico sono affari suoi, siamo in libertà, ma non può fasr festeggiare a noi meridionali coloro i quali ci hanno massacrati in nome di un re che parlava francese.
Il generale Pinelli e il generale Cialdini han messo a ferro e fuoco gli Abruzzi, il Molise,il basso Lazio, la Campania, le Puglie, la basilicata e la Calabria. I morti furono oltre un milione. Il sinstro Scala è monarchico? lo dicesse al popolo che lo ha eletto. On. Scala, il Sud è alla fame e lei continua ad onorare chi lo ha affamato? si dimetta subito.
In Francia la repubblica viene perpetuata ogno anno, il 14 luglio e nessuno sogna di festeggiare Luigi XVI e Maria Antonietta. La Francia era già unita.
La stessa cosa succede in America, e il 4 luglio gli americano festeggiano la loro libertà, contro gli inglesi. In Italia dovremmo festeggiare 83 anni ti terrore?
83 anni di monarchia sabauda?
Si dimetta per favore, noi a Gaeta ricorderemo gli eccidi, le stragi volute dai criminali di guerra che hanno nome e cognome: Garibaldi, Bixio, Sirtori, Cosenz, Cavour, Vittorio Emanuele secondo, Cialdini, Pinelli, Quintini, Fumel, De Sonnatz,Fanti ecc ecc. Si vergogni, Onorevole.

Fonte:
ReteSud
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La proposta del governatore piemontese Mercedes Bresso di istituire una festa dell’unita’ d’Italia trova d’accordo il capogruppo della Sinistra del Consiglio regionale campano, Tonino Scala , che se ne fara’ portavoce in Campania. ”Alla riapertura dei lavori del Consiglio - annuncia - proporro’ una legge di iniziativa regionale per celebrare l’unita’ d’Italia che dovra’ essere votata da cinque regioni per poter poi essere discu ssa in Parlamento”. ”Riscoprire il Risorgimento italiano - sottolinea Scala - potrebbe essere una risposta alle follie d’estate del signor B e del celodurismo padano che va dal dialetto per i professori alle gabbie salariali. Non mi sarei mai aspettato - prosegue Scala - di dover essere io a difendere il valore dell’unita’ nazionale dagli attacchi separatisti di chi mette in discussione uno dei valori fondanti della nostra Costituzione”. ”Spero - conclude il consigliere regionale - che ogni Regione presenti un testo del genere”.

Il sinistro Scala, consigliere meridonale della Regione Campania è d’accordo con il presidente Bresso, della regione Piemonte. Incredibile ma vero.
Vabbè che Napoli durante l’invasione piemontese è stata ferma, unica città del Sud a non essersi ribellata ai criminali Savoia, ma da questo a dare il culo ai piemontesi ce ne vuole.
Il sig. Scala vuole celebrare l’unità d’Italia repubblicana o monarchica, se non conosce la storia può dimettersi.
L’Italia repubblicana è nata il 2 giugno del 1946, sulle ceneri di Casa Savoia. Se lui è monarchico sono affari suoi, siamo in libertà, ma non può fasr festeggiare a noi meridionali coloro i quali ci hanno massacrati in nome di un re che parlava francese.
Il generale Pinelli e il generale Cialdini han messo a ferro e fuoco gli Abruzzi, il Molise,il basso Lazio, la Campania, le Puglie, la basilicata e la Calabria. I morti furono oltre un milione. Il sinstro Scala è monarchico? lo dicesse al popolo che lo ha eletto. On. Scala, il Sud è alla fame e lei continua ad onorare chi lo ha affamato? si dimetta subito.
In Francia la repubblica viene perpetuata ogno anno, il 14 luglio e nessuno sogna di festeggiare Luigi XVI e Maria Antonietta. La Francia era già unita.
La stessa cosa succede in America, e il 4 luglio gli americano festeggiano la loro libertà, contro gli inglesi. In Italia dovremmo festeggiare 83 anni ti terrore?
83 anni di monarchia sabauda?
Si dimetta per favore, noi a Gaeta ricorderemo gli eccidi, le stragi volute dai criminali di guerra che hanno nome e cognome: Garibaldi, Bixio, Sirtori, Cosenz, Cavour, Vittorio Emanuele secondo, Cialdini, Pinelli, Quintini, Fumel, De Sonnatz,Fanti ecc ecc. Si vergogni, Onorevole.

Fonte:
ReteSud

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