sabato 16 maggio 2009

ONORE AI LEGITTIMISTI NAPOLITANI: Riuscitissima la cerimonia di commemorazione dei caduti legittimisti di S. Giovanni Incarico
















Il 9 maggio scorso a S. Giovanni Incarico nell’Alta Terra di Lavoro si è tenuta la preannunciata cerimonia di commemorazione dei legittimisti massacrati dalle truppe piemontesi.

La manifestazione fortemente voluta dai compatrioti Corradini, Salemi e Riccardi che sono riusciti a coinvolgere l’Amministrazione comunale, ha visto la partecipazione, tra l’altro del Marchese De Trazegnies discendente di Alfred De Trazegnies fucilato con altri 57 insorgenti nel paese ciociaro.

Il Sindaco della cittadina, Antonio Salvati e l’Assessore Daniele Piccirilli dopo un breve saluto hanno scoperto una lapide che ricorda l’eccidio. Ferdinando Corradini ha brevemente tratteggiato la storia dei luoghi e degli eventi e poi, presso il Centro Culturale Polivalente del Comune, si è tenuto un convegno nel quale dopo il saluto di Giovanni Salemi sono intervenuti Fernando Riccardi, Marco Sbardella, Maurizio Di Giovine, Edoardo Vitale e Ulderico Nisticò.

Nutrita è stata la partecipazione di tanti compatrioti giunti a S. Giovanni Incarico dalla Campania, dalla Puglia e da tante altre regioni d’Italia.

Ci auguriamo che l’evento venga istituzionalizzato e che soprattutto ci sia sempre più partecipazione soprattutto da parte dei tanti che si definiscono legittimisti ma che poi disertano i luoghi dove si celebrano concretamente e non senza sacrificio i patrioti caduti per il Regno delle Due Sicilie.

Francesco Laricchia

Fonte:
ReteSud
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Il 9 maggio scorso a S. Giovanni Incarico nell’Alta Terra di Lavoro si è tenuta la preannunciata cerimonia di commemorazione dei legittimisti massacrati dalle truppe piemontesi.

La manifestazione fortemente voluta dai compatrioti Corradini, Salemi e Riccardi che sono riusciti a coinvolgere l’Amministrazione comunale, ha visto la partecipazione, tra l’altro del Marchese De Trazegnies discendente di Alfred De Trazegnies fucilato con altri 57 insorgenti nel paese ciociaro.

Il Sindaco della cittadina, Antonio Salvati e l’Assessore Daniele Piccirilli dopo un breve saluto hanno scoperto una lapide che ricorda l’eccidio. Ferdinando Corradini ha brevemente tratteggiato la storia dei luoghi e degli eventi e poi, presso il Centro Culturale Polivalente del Comune, si è tenuto un convegno nel quale dopo il saluto di Giovanni Salemi sono intervenuti Fernando Riccardi, Marco Sbardella, Maurizio Di Giovine, Edoardo Vitale e Ulderico Nisticò.

Nutrita è stata la partecipazione di tanti compatrioti giunti a S. Giovanni Incarico dalla Campania, dalla Puglia e da tante altre regioni d’Italia.

Ci auguriamo che l’evento venga istituzionalizzato e che soprattutto ci sia sempre più partecipazione soprattutto da parte dei tanti che si definiscono legittimisti ma che poi disertano i luoghi dove si celebrano concretamente e non senza sacrificio i patrioti caduti per il Regno delle Due Sicilie.

Francesco Laricchia

Fonte:
ReteSud

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