giovedì 26 febbraio 2009
Storie di scorie
E' una storia italiana dolorosa, che coinvolge un'intera parte d'italia, tra Garigliano (vicino a Napoli) e Latina (nei pressi di Roma) e ci fa riflettere sui rischi del nucleare per il gravissimo problema delle scorie non ancora risolto. La popolazione sostiene che durante l'esondazione del fiume Garigliano e l'inondazione della centrale nucleare adiacente, magazzino allora di scorie radioattive, ci fosse stata un fuoriuscita e una contaminazione del territorio. Le autorità negano, medici e popolazione invece non riescono a spiegarsi l'incremento delle malattie tumorali. In Italia le scorie nucleari sono stoccate in modo molto provvisorio ed è impossibile trovare, per la conformazione geofisica del nostro paese, un sito sicuro per stoccare le scorie nucleari.
E' una storia italiana dolorosa, che coinvolge un'intera parte d'italia, tra Garigliano (vicino a Napoli) e Latina (nei pressi di Roma) e ci fa riflettere sui rischi del nucleare per il gravissimo problema delle scorie non ancora risolto. La popolazione sostiene che durante l'esondazione del fiume Garigliano e l'inondazione della centrale nucleare adiacente, magazzino allora di scorie radioattive, ci fosse stata un fuoriuscita e una contaminazione del territorio. Le autorità negano, medici e popolazione invece non riescono a spiegarsi l'incremento delle malattie tumorali. In Italia le scorie nucleari sono stoccate in modo molto provvisorio ed è impossibile trovare, per la conformazione geofisica del nostro paese, un sito sicuro per stoccare le scorie nucleari.
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