(AGI) - Roma, 9 feb - “Il governo Berlusconi si prepara a togliere altri 900 milioni alle aree deboli, in particolare al Mezzogiorno. Questa, infatti, e’ l’unica dotazione prevista per la copertura del decreto salva-auto, varato venerdi’ scorso dal Consiglio dei ministri. Tutto il resto e’ una partita di giro”. Lo afferma Sergio D’Antoni, responsabile Mezzogiorno del Pd e vicepresidente della Commissione Finanze della Camera.
“Lo scippo, questa volta, riguarda 875 milioni stanziati dalla ex 488 per gli imprenditori che operano nelle aree sottosviluppate. Fondi destinati per l’85 per cento alle imprese del Sud. Dopo aver duramente colpito il tessuto produttivo del Mezzogiorno con l’abolizione del credito d’imposta, il ministro Tremonti lancia ora una nuova crociata contro le piccole e medie imprese meridionali”. “Non si tratta di attacchi occasionali, ma di tasselli di un disegno politico preciso, che vede nel Mezzogiorno solo una fonte di denaro con cui coprire tutte le misure nazionali.
Un’impostazione che ha tolto finora 20 miliardi di euro proprio alle zone piu’ esposte agli effetti della crisi. Non solo una grave ingiustizia, ma soprattutto uno spaventoso errore sul piano della ripresa e dello sviluppo nazionale”.(AGI)
Red/Mal
Fonte:Aziendeoggi
1 commento:
Guarda caso i soldi per l'expo di milano non vengono toccati, w l'itaglia.
Rifondazione Borbonica
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