Familiari vittime di mafia: Licio Gelli fa ribrezzo, non vada in tv

ROMA - Licio Gelli conduttore su Odeon tv? "Il solo nome di quell'uomo suscita in noi tutto il ribrezzo e lo sdegno possibile". E' stato questo il primo commento del presidente dell'Associazione nazionale familiari vittime di mafia, Sonia Alfano.

Con la presidente Alfano ci sono oltre ottanta familiari che hanno preso parte all'associazione, e che ora protestano contro la decisione di Odeon Tv di concedere uno spazio a Licio Gelli. "Che un golpista- ha proseguito l'Alfano- che dovrebbe passare il resto dei suoi giorni chiuso in carcere lontano dal suolo italiano, abbia uno spazio in tv e' qualcosa di inedito nel panorama mondiale. Si lascera' che un uomo, primo artefice delle pagine piu' nere ed indegne della storia d'Italia, porti il messaggio e le perverse dottrine della massoneria deviata in televisione".

Alfano spiega: "Una dottrina che riduce i popoli in schiavitu', cosi' come Gelli tento' di fare con il popolo italiano, che in Italia ha ucciso gli uomini migliori che questa nazione abbia mai posseduto, rei d'aver lottato per uno stato libero e democratico. Quell'uomo e' stato uno dei nemici piu' pericolosi dello Stato e degli italiani ed e' per questo che sono certa che le autorita' competenti fermeranno l'indegna iniziativa, certamente a scopi pubblicitari, di Odeon Tv".

La presidente dell'Associazione nazionale familiari vittime della mafia sottolinea che "qualora la trasmissione non venisse fermata sul nascere sara' la conferma che questo Stato e' ufficialmente una dittatura, che il Piano di Rinascita democratica e' stato spudoratamente completato e che i golpisti contano piu' degli italiani. La massoneria deviata, di cui quell'uomo e' stato il peggiore esponente, e' la vera assassina di moltissimi dei nostri familiari e spazzarla via e ridurla al silenzio che merita non e' per noi solo un dovere da cittadini ma una questione di giustizia verso i magistrati, i giornalisti, le forze dell'ordine e i cittadini tutti uccisi dalla massoneria deviata di concerto con la mafia. Siamo schifati ed indignati per l'ennesimo oltreggio agli italiani".

Fonte:Agenzia Dire