Il giorno 11 ottobre 2008 si è tenuto per la prima volta un corteo in cui erano presenti entrambi i comitati delle due aree dove la protesta civile sul versante rifiuti è più sentita: Chiaiano e Ponticelli.
Il primo per la discarica del Poligono, il secondo per la futura costruzione del secondo inceneritore previsto nall’area partenopea. I comitati del presidio di Marano-Chiaiano si sono dati appuntamento in prossimità della rotonda Titanic intorno alle 16:00, l’arrivo a Ponticelli presso via Argine altezza parcheggio autobus intorno alle 17:45. I partecipanti del comitato di Chiaiano sono stati circa 70. Arrivati a viale Margherita inizia il corteo, presenti un numero esiguo di forze dell’ordine (Polizia di Stato), un certo numero di giornalisti e fotoreporter infine i manifestanti,intorno alle 500 unità, che hanno dimostrato il loro dissenso con bandiere, cartelloni, striscioni e cori che stuzzicavano e beffeggiavano la BBJ (Berlusconi- Bassolino-Jervolino) proponendo un modo diverso di risolvere la “questione rifiuti”attraverso proposte alternative (compostaggio, raccolta differenziata e trattamento meccanico biologico) al modello“discariche-inceneritori”Presenti tra i contestatori i comitati di San Giorgio a Cremano, San Giovanni a Tedduccio, l’APTAC Napoli %, la Rete Campania Salute e Ambiente oltre Chiaiano e Ponticelli.
Il corteo arrivato a Piazza San Domenico, intorno alle 18:50 lontana non più di 700 metri dal futuro inceneritore, si arresta per consentire ai rappresentanti di ciascun comitato (con la presenza di due medici) di poter salire sul palco per discutere della questione “discariche- inceneritori”.Accanto al palco un banchetto dedito alla raccolta di firme al fine di promuovere una petizione per l’abolizione degli inceneritori. La manifestazione è stata pacifica per l’intera durata confermando il no assoluto a “discariche- inceneritori”.
Fonte:Staff di ChiaiaNOdiscarica.it
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