APPELLO DEL PdSUD A TUTTE LE REALTA' SICILIANISTE, PER LA DIFESA DELL'AUTONOMIA SICILIANA.

Il Partito del Sud conferma la sua posizione contraria sulla prevista legge che riguarda il federalismo fiscale.

Si rileva,infatti, che Lo Statuto della Regione siciliana, approvato col decreto legislativo 15 maggio 1946, n.455, fa parte delle leggi costituzionali della Repubblica ai sensi e per gli effetti dell' art. 116 della Costituzione.

Pertanto lo Statuto non può essere modificato, anche in parte, da una legge ordinaria.

Oltretutto la bozza Calderoli contiene numerosi profili di contrasto con lo Statuto siciliano.
E' da rilevare, inoltre, che lo Statuto siciliano ha origine pattizia e la sua modifica non può prescindere da un dibattito al Parlamento regionale, unico organismo istituzionale di rappresentanza del Popolo siciliano.

Oggi si profila uno scenario aberrante in cui il Governo recepisce la bozza che il Ministro Calderoli inoltra alle Camere per la conseguente approvazione.

Questa procedura, anticostituzionale, prevarica il Parlamento regionale ed il Popolo siciliano.

A tal fine il PdSUD lancia un accorato appello alle realtà autenticamente sicilianiste affinchè vengano assunte, iniziative comuni per arrestare questa clamorosa prevaricazione della nostra autonomia.

Erasmo Vecchio

Vice Coordinatore Nazionale PdSud
Coordinatore Regionale Siciliano PdSUD.